mercoledì 19 gennaio 2011
Povera Patria
IL DISGUSTO E LA PENA
Non avendo più parole per dire ciò che sento, mi affido a chi sa esprimere megilo di me la pena che provo nell'assistere a questo spettacolo disgustoso.
Grazie a Franco Battiato, per il video e a Massimo Gramellini per il buongiorno di oggi, che riporto integralmente:
"E’ il presidente del Consiglio, cribbio (direbbe lui). Il presidente del Consiglio, non un cittadino normale o un miliardario qualsiasi che fa quel che vuole dei suoi soldi e di se stesso, e se si infila venti ricattatrici potenziali sotto le lenzuola, alla peggio ci rimette il portafogli e l’argenteria di famiglia. Lui è il leader politico di uno Stato e i rischi a cui lo espone la sua condotta privata non investono solo la sua persona, ma tutti gli italiani. E se il servizio segreto di una nazione o multinazionale straniera avesse assoldato Ruby per costringere il premier a firmare un accordo economico svantaggioso per l’Italia in cambio del silenzio?
Moralismo? No, Machiavelli. O, se preferite, la morale dell’Uomo Ragno: a grandi poteri grandi responsabilità. Il capo di un governo eletto dal popolo non è «uno di noi». Deve essere meglio di noi o quanto meno sembrarlo. Poiché rappresenta l’immagine del proprio Paese nel mondo, è tenuto a rispettare le sacre regole dell’ipocrisia, a contenere i suoi vizi o comunque a occultarli, come fecero Kennedy, Craxi e Mitterrand. E quando viene beccato, deve chiedere scusa e mostrarsi contrito in stile Clinton, non negare l’evidenza e parlare d’altro, di rispetto della privacy (che per lui non vale) e di complotti che anche se ci fossero non scalfirebbero il nocciolo della questione: chi fa bunga bunga può governare un impero, ma non una democrazia. "
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
...il mio stupore non si ferma a colui che già la moglie aveva indicato come persona bisognosa di cure, ma a chi osa, ancora oggi, difendere lo stile di vita di una persona che trasuda menzogne ad ogni passo.
RispondiEliminaSo che nessuno possiede la VERITA' ma credo che ognuno di noi abbia il diritto di pretendere chiarezza e buoni esempi da chi occupa posti pubblici di SERVIZIO !