« Lo scoraggiamento è uno degli stati più
distruttivi che l'essere umano possa provare, poiché lo priva della maggior
parte delle sue energie. Eppure, anche nei peggiori momenti, lo scoraggiamento
contiene elementi che – se si sa come captarli e utilizzarli – possono servire a
riprendere coraggio. Lo scoraggiamento vi priva delle vostre energie, è vero, ma
possiede in sé forze straordinarie. Ed ecco la prova: dal momento che è in grado
di demolire un intero regno, ossia voi stessi con tutte le ricchezze e le
possibilità ammassate nel vostro corpo fisico, nel vostro cuore, nel vostro
intelletto, nella vostra anima e nel vostro spirito, significa che è davvero
molto potente. Allora perché non cercare di impadronirsi di quella potenza per
orientarla in senso positivo? Sforzatevi di prendere coscienza di tutte le
possibilità che sono dentro di voi. Anche quando vi credete completamente
esausti, senza più forze e resistenza, in realtà vi rimangono ancora delle
risorse straordinarie che vi permetteranno di riprendere il
cammino. »
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Omraam Mikhaël Aïvanhov |
Camminando fra le stelle
giovedì 19 febbraio 2015
giovedì 2 ottobre 2014
martedì 5 agosto 2014
Bellissimo e struggente
Impossibile non affezionarsi a Maud, ai suoi ricordi così vivi, ai suoi vuoti di memoria sempre più ricorrenti, alla sua fragilità ed impotenza di fronte ad un male insidioso ed implacabile nel suo progredire.
Impossibile non affezionarsi a Helen, determinata e paziente nel tentare di aiutare la madre ad affrontare questa nuova scomparsa nella sua vita: quella della propria memoria.
venerdì 30 maggio 2014
I gatti
"I gatti sono incompresi perché rifiutano di spiegarsi; enigmatici lo sono solo per coloro che ignorano la potenza espressiva del silenzio."
PAUL MORAND
lunedì 26 maggio 2014
Metamedicina
Un aiuto notevole per chiunque sia alla ricerca della consapevolezza.
In modo semplice, ma non per questo meno incisivo, l'autrice mette in correlazione, malattie e stati d'animo, sensi di colpa, collera, frustrazioni; prese di coscienza e guarigioni.
mercoledì 14 maggio 2014
Mamma Papà vedo la luce
Un romanzo sulla morte o, forse meglio, sull'accompagnamento alla morte.
Il punto di vista è quello di una bambina malata, che giorno per giorno, inesorabilmente, si avvicina a varcare la soglia "dello spavento supremo".
E' la storia delle sue angosce e paure, del suo dolore, della sua trasformazione interiore, della sua accettazione e della sua consapevolezza ritrovata. E' anche la storia del dolore e del senso di impotenza che provano coloro che si ritrovano ad esser vicini ad un malato terminale.
mercoledì 30 aprile 2014
La paura
La nostra paura più profonda non è
di essere inadeguati.
La nostra paura più profonda è
di essere potenti oltre ogni limite.
E' la nostra luce, non la nostra ombra,
a spaventarci di più.
Ci domandiamo: "chi sono io
per essere così brillante, grandioso,
pieno di talento, favoloso?"
In realtà, chi sei tu per non esserlo?
Marianne Williamson
Estratto da: "Le leggi del destino" Rudiger Dahlke
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Ho viaggiato attraverso la gelida Siberia e l'afosa Cuba, sono stata sulla Somme e in Polonia, ho passeggiato nell'elegante centro di Londra, ho attraversato l'umida foresta Vietnamita, ho visto Washington, Berlino, Mosca, Praga, Budapest, il mar Nero ed il lago Balaton.
Ho pianto, gioito, amato, odiato, lottato, sperato insieme ai tanti protagonisti indimenticabili, ognuno dei quali mi ha lasciato un bagaglio di emozioni ed esperienze uniche.
Avevo amato, a suo tempo, "I pilastri della Terra" ed ora ho la conferma che Follet è uno dei migliori autori, almeno per me.